Giugno 2018. 
Camminando col naso all'insú nelle coloratissime viette di Gzira, Malta, dove ogni portoncino racconta una storia.
L'isola che fu francese, araba, italiana, inglese e poi indipendente. Malta è senza tempo, ricca di fascino e storia. Conserva ancora i vecchi edifici, spesso ristrutturati, che mantengono sempre l'aspetto originario.
Sebbene le lingue ufficiali siano il maltese e l'inglese, quasi tutti conoscono molte parole italiane ed i più anziani  lo parlano perfettamente.
I balconcini di influenza araba, chiamati gallarija o gardjoli, sono tipici dell'architettura maltese. Usati dalle donne per osservare l’andirivieni nelle strade senza essere viste dall’esterno, sono di legno e dipinti con gli stessi colori vivaci dei luzzi, le piccole imbarcazioni dei pescatori.
È possibile ammirare le tre città, Vittoriosa, Cospicua e Senglea, con un tour in barca dal quale si ha una vista panoramica della costa e dei piccoli porticcioli.
Una delle poche spiagge di sabbia è Golden Bay e si trova a Mellieha a nord dell'isola. Grande e dorata è tra le più visitate, per questo molto spesso affollata. Il mare è limpido e ricco di vita sottomarina, ideale per praticare snorkeling.
La pietra maltese o pietra calcarea è il "marmo" locale che ha le caratteristiche necessarie per essere impiegata nelle costruzioni di chiese, edifici, strade e torrette. Mantiene le case fresche in estate e trattiene il tepore al loro interno nei mesi invernali, colorando di oro l’ambiente circostante. La pietra maltese è luce.
L'Inland Sea, a volte chiamato Qawra in maltese, e noto anche come Dwejra, è una laguna di acqua di mare sull'isola di Gozo collegata al Mar Mediterraneo attraverso un'apertura formata da uno stretto arco naturale, dove passano alla perfezione le piccole imbarcazioni di pescatori locali. 
Dalla casetta bianca, si intravedono reti colorate e utensili per la pesca, in fondo un cucinotto dove il pescatore dimora al ritorno dal mare. 
Santuario di Ta' Pinu, situato a Gharb sull'isola di Gozo, è il principale luogo di pellegrinaggio per i maltesi.
Davanti all'entrata la suggestiva piazza con i quattro mosaici ai lati, disposti a semicerchio, che si affacciano sul colle di Ta' Ghammar. Sul colle sono presenti 14 statue, completamente in marmo, che ricordano la Via Crucis.
Valletta. Scalinata del Parlamento progettata da Renzo Piano.
Per queste foto si ringrazia la gentile collaborazione di un gruppo di ragazzi olandesi!
Il silenzio che ti accompagna in questi stretti vicoli, Mdina.
Mdina, l'antica capitale, chiamata la "città silenziosa", si trova nel punto più alto di Malta. Un luogo fortificato che, secoli fa, i Cavalieri abbandonarono per trasferirsi nella nuova capitale, Valletta, e che ancora oggi ospita pochissimi residenti.

Ció che si percepisce camminando in queste vie è proprio l'insolito silenzio... shh
Cisk e pastizzi!  Rispettivamente birra e mini calzoni locali, ripieni di ricotta e piselli, da consumare rigorosamente appena sfornati. Davvero buonissimi nel famoso bar Is-Serkin o Crystal Palace di Rabat, dove l'incontro con personaggi del luogo può dar vita ad incredibili racconti di vecchi lupi di mare.
Rabat, situato appena fuori dalle mura di Mdina, è un paesino ricco di storia e d'importanza religiosa, dal momento che fu il luogo del soggiorno di San Paolo a Malta e ne ospita la grotta e le sue catacombe. È uno dei siti più antichi della cristianità. 
Curiosita. Non saltano subito all’occhio, ma su ogni chiesa ci sono due orologi. 
Uno indica l’ora corretta e serve ai fedeli per capire quando c’è messa, il secondo non segna mai l’ora corretta così da poter confondere il diavolo per non fargli disturbare le funzioni religiose.
Acque cristalline cariche di sfumature che vanno dal verde all'azzurro, il Blue Lagoon è una piscina naturale nell'isola di Comino, la più piccola tra le isole dell'arcipelago maltese.
È possibile raggiungere Comino con escursioni su piccoli traghetti da Bugibba o Cirkewwa, che ti permettono di sostare qualche ora sull'isola. La zona Blue Lagoon è l'attrazione turistica, qui potrai trovare musica, carovan che servono cocktail di frutta e mini spiaggia attrezzata, con "ragazza baywatch" per eventuali disavventure! Forse troppo per un luogo cosi incontaminato.
Il resto dell'isola è selvaggio e abitato solo da quattro residenti ufficiali, si dice siano il prete e i custodi di Comino.
 La pietra è di color rosso dal quale spuntano moltissimi fiori viola e resti di conchiglie levigati dal mare. 
All'ora dell'aperitivo le vie di Valletta si animano di turisti e non, che popolano i chiassosi e colorati locali aspettando l'arrivo della sera.
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